Ti voglio Bremer, Gleison. Il "Granata Mezzo Pieno" XXIII

Toro Goal presenta "Granata Mezzo Pieno/Mezzo Vuoto". Alessandro Iurino e Tommaso Freni vi accompagneranno nella stagione granata con una doppia analisi settimanale, da due prospettive sostanzialmente opposte: il Mezzo Pieno illustrerà gli aspetti positivi del weekend granata, al contrario il Mezzo Vuoto porrà l'accento su quelli che destano perplessità e preoccupazione. L'intento della rubrica è dare a ogni tifoso granata gli strumenti ideali per formare una propria opinione sulla situazione del Toro, sottolineando i punti cruciali da una parte e dall'altra. Ecco a voi il Mezzo Pieno.

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Che bello svegliarsi con 3 punti in più. Che benessere. Grazie ragazzi, finalmente pure noi, come tutte le squadre normali, abbiamo vinto. Grazie Gleison, ti voglio Bremer. Il campionato non è di certo finito ieri, ma la vittoria, fondamentale, dà entusiasmo e speranza. A Cagliari, checché ne dica mister Nicola, si è giocata una vera e propria finale a livello d'importanza. Vincere e portarsi a +5 dal Cagliari avendo una differenza reti migliore, permette di giocare con meno pesantezza le prossime partite. La vittoria inoltre aiuta il gruppo a credere in se stesso e può portare più felicità nello spogliatoio. Analizziamo ora qualche aspetto positivo della vittoria di ieri.

1. Prova difensiva

Seconda porta inviolata consecutiva per i granata di Davide Nicola, il Toro non blindava la propria porta da più di un anno. Bisogna infatti tornare al canto del cigno del Toro di Mazzarri per vedere due partite consecutive senza subire gol: Roma 0-2 Torino e Torino 1-0 Bologna, ottenute a inizio gennaio 2020. Era un mondo diverso: il virus non era ancora entrato prepotentemente nelle nostre vite e la pandemia non aveva trasformato il calcio strappandolo ai propri tifosi. Questo per far capire quante cose son cambiate dalle ultime due partite chiuse senza concedere reti agli avversari.

Non è un caso non aver preso gol nelle scorse gare, dietro c'è stata una gran prova difensiva, dei singoli e del reparto. Se ieri Sirigu ha dovuto a malapena sporcare i propri guantoni è grazie a una gara - d'altri tempi, mi verrebbe da dire - su alti livelli per i tre centrali. N'Koulou ha diretto bene la difesa ed effettuato interventi eleganti per tutti i 90', Izzo ha annullato chi gli gravitasse attorno e salvato diverse occasioni avversarie, Bremer non ha perso un duello fisico, ha salvato di tutto e poi è andato pure a staccare, da fermo, in testa a un difensore come Godin per siglare il gol vittoria. Ripeto, ti voglio Bremer, Gleison. Alla faccia dei quotidiani inglesi che scrivevano che il Liverpool non avrebbe mai dovuto spendere più di 10 milioni di sterline per prenderti. Col senno di poi, vedendo la prestazione del terzetto difensivo, la partita è finita quando Di Francesco ha inserito le due torri, Cerri e Pavoletti, che, a occhio, non hanno vinto nemmeno un duello aereo. Bene così dietro, sperando che non siano due casi isolati.

2. Comunione d'intenti

Nel post partita, Nicola ha evidenziato come nell'ambiente Toro vi sia una comunione d'intenti: giocatori, staff tecnico e società remano tutti nella stessa direzione. Non è scontato per una squadra che per mesi e mesi (dalle disfatte di un anno fa in poi) è sembrata solo un'accozzaglia di singoli in cui ognuno pensava a sé. Oggi poi vanno fatti dei complimenti alla società. Spesso è stata aspramente criticata in questa rubrica, ma quando fa qualcosa di buono è giusto sottolinearlo. I problemi di gestione, la scarsa lungimiranza e l'impegno sempre decrescente rimangono, ma ieri sera mi è piaciuto vedere tutta la dirigenza complimentarsi con la squadra al termine della vittoria. Potrebbe essere tutta scena o un modo per mettersi in mostra e farsi vedere solo quando le cose vanno come devono andare, ma per oggi voglio pensare che abbiano voluto far sentire la propria vicinanza alla squadra e dimostrare a giocatori, staff tecnico e anche a noi tifosi come siano tutti compatti verso l'obiettivo.

Cari fratelli granata, vi do appuntamento all'indomani di Torino-Sassuolo. Godiamoci questi tre punti meritati per il momento, a presto! Forza Toro!

Alessandro Iurino