Anno nuovo, vita nuova? “Il Granata Mezzo Pieno” XV
- Alessandro Iurino
- 4 gen 2021
- Tempo di lettura: 3 min
Toro Goal presenta "Granata Mezzo Pieno/Mezzo Vuoto". Alessandro Iurino e Tommaso Freni vi accompagneranno nella stagione granata con una doppia analisi settimanale, da due prospettive sostanzialmente opposte: il Mezzo Pieno illustrerà gli aspetti positivi del weekend granata, al contrario il Mezzo Vuoto porrà l'accento su quelli che destano perplessità e preoccupazione. L'intento della rubrica è dare a ogni tifoso granata gli strumenti ideali per formare una propria opinione sulla situazione del Toro, sottolineando i punti cruciali da una parte e dall'altra. Ecco a voi il Mezzo Pieno.

VITTORIAAAAAAAAAAAAA FINALMENTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!
Che liberazione questa vittoria, ci voleva proprio. Non solo ci schioda dall’ultima posizione, ma come detto da Giampaolo stesso, crea gruppo e fa morale. È stata una vittoria importante anche per il mister, per il quale, secondo una testata in particolare, la scorsa partita e quella di mercoledì col Verona sarebbero state due finali. Dopo aver esultato, giustamente, per il risultato, analizziamo con lucidità gli aspetti più importanti della vittoria di ieri.
1. Sirigu, Izzo, la difesa.
Finalmente il portiere granata si è rivelato decisivo con più interventi nell’arco della gara e, soprattutto, sembra aver ritrovato sicurezza tra i pali. Ci sono state comunque delle sbavature nella sua prova, per esempio nelle uscite alte non sempre perfette, ma ha mantenuto la porta inviolata nonostante qualche tiro pericoloso del Parma che il sottoscritto aveva visto in fondo al sacco, per cui stavolta è opportuno fargli tutti i complimenti del caso.
È tornato finalmente determinante dopo mesi anche Armando Izzo. Il difensore campano, spesso criticato su questa rubrica, pare essersi rimboccato le maniche per aiutare la causa, lo confermano i due gol consecutivi e, più in generale, un rendimento ottimo nelle ultime tre gare. La sua esultanza (forse plateale, ma comunque esaltante) così coinvolgente per i compagni di squadra, dà l’idea di quanto fosse importante la partita di ieri per il gruppo. È un recupero importante quello di Izzo, perché probabilmente è uno dei leader dello spogliatoio e vederlo carico a molla (come fu nella stagione 18/19) aiuta sicuramente il resto della squadra. Per lui, come per Sirigu, rimane un’ombra che non consente di godersi questo momento di forma ritrovata: se il rendimento e le motivazioni si fossero impennate solo poiché in prossimità del mercato invernale? Starà a noi di ToroGoal darvi queste risposte da qui a fine gennaio, per cui non perdetevi nemmeno un nostro aggiornamento.
Esulando dalle prestazioni di Izzo e Sirigu, ieri la difesa ha finalmente offerto una prova senza subire reti e con poche sbavature (Lyancate nel primo tempo e assist di Verdi per gli avversari). Chiaramente la prova difensiva va ponderata anche alla luce della modestia offensiva dell’avversario, ma non aver subìto nemmeno un gol è importantissimo dal punto di vista mentale per una squadra che, troppo spesso, ha dimostrato fragilità a proteggere la propria porta. Inoltre, grazie alla goleada nerazzurra contro il Crotone, il Torino non è più la peggior difesa del campionato, almeno per ora.
2. L’ingresso di Gojak.
Era in crescita e ieri si è ufficialmente sbloccato segnando e facendo un assist per l’incornata vincente di Izzo. Finalmente iniziamo a vedere che giocatore è Gojak, subentrato a uno scabroso Verdi e subito decisivo e pericoloso. S’è posizionato sul centro-destra e ha accompagnato spesso l’azione, offrendo scarichi facili per i compagni e creando diversi problemi alla retroguardia avversaria. Chiunque entri in campo da qui in avanti dovrà prendere come esempio questo suo ingresso: se sbaglia non si demoralizza, aiuta, non si arrende, gioca con lucidità e attenzione. Davvero un ottimo ingresso che speriamo possa essere confermato nelle prossime uscite.
3. Il mercato aperto.
Vietato illudersi visto il trend delle sessioni recenti, sia chiaro, ma la sessione che si apre oggi è un’occasione irripetibile nel corso della stagione non solo per rinforzare la rosa, ma anche e soprattutto per liberarla degli elementi che stanno remando contro da un anno e di gente inadatta. Non farò nomi perché son tutti abbastanza palesi (basti guardare a chi non era in campo ieri e a chi, quando è entrato, ha aiutato gli avversari a rimontare nelle partite contro Bologna e Napoli), non ci resta che sperare che questa sessione se non porterà innesti di livello, almeno ci aiuti a sbarazzarci di calciatori diventati zavorre. Anche per questi aggiornamenti, continuate a seguire ToroGoal.
Ci aggiorniamo dopo la difficilissima partita col Verona, Forza Toro!
Alessandro Iurino
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