Bivio. Il “Granata Mezzo Pieno” XIII.

Toro Goal presenta "Granata Mezzo Pieno/Mezzo Vuoto". Alessandro Iurino e Tommaso Freni vi accompagneranno nella stagione granata con una doppia analisi settimanale, da due prospettive sostanzialmente opposte: il Mezzo Pieno illustrerà gli aspetti positivi del weekend granata, al contrario il Mezzo Vuoto porrà l'accento su quelli che destano perplessità e preoccupazione. L'intento della rubrica è dare a ogni tifoso granata gli strumenti ideali per formare una propria opinione sulla situazione del Toro, sottolineando i punti cruciali da una parte e dall'altra. Ecco a voi il Mezzo Pieno.

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Ennesima occasione fallita e vittoria che non è arrivata per il Toro di Marco Giampaolo contro un avversario tutt’altro che temibile. Tuttavia, la sfida di ieri col Bologna ci offre un interessante spunto di riflessione.

Nel post partita infatti mi hanno colpito le dichiarazioni di Simone Verdi. L’ex Napoli infatti, ai microfoni di Torino Channel si è lanciato in un’analisi che conferma quanto va dicendo Giampaolo da mesi: il limite di questa squadra è puramente mentale. Da dichiarazioni di questo tipo, estremamente diverse, per esempio, da quelle di Meité prima della partita con la Sampdoria, che aveva detto, in soldoni, di non voler giocare nel 4-3-1-2 preferendo il 3-5-2, si evince che una parte di spogliatoio (quella sana) è con il mister, mentre c’è gente che palesemente rema contro. La cosa positiva è che la maggior parte della squadra crede in quello che propone il mister, per cui la società si trova di fronte a un bivio: credere in Giampaolo intervenendo sul mercato epurando la squadra dalle mele marce e comprando la gente che serve nei ruoli giusti, oppure cambiare allenatore e scegliere un tecnico che usa il 3-5-2 dopo la partita col Napoli approfittando della breve sosta che offre il calendario e rinunciare a fare mercato, affidandosi, ancora una volta, al mero lavoro del tecnico di turno. Sebbene questa rubrica si chiami Il Granata Mezzo Pieno, il realismo mi porta a pensare che la società, vittima di una variante della legge di Murphy secondo cui quando c’è qualcosa che può essere sbagliata ciò si realizza, opterà per la seconda opzione, mandando in rovina un progetto tecnico avviato con buone intenzioni ma senza particolare impegno e programmazione.

Qualunque sarà il destino della guida tecnica di questa squadra, una buona notizia è il graduale rientro in gruppo di Daniele Baselli. So bene di dividere il tifo granata su questo giocatore, perché da quando è arrivato ha sempre mancato l'appuntamento con il salto di qualità decisivo, non rispettando le aspettative che nutrivamo nei suoi confronti. Ciononostante il centrocampista bresciano è tra i pochi giocatori con qualità nella mediana granata e, soprattutto, fosforo. Non è un caso che la scorsa stagione il crollo è arrivato anche in concomitanza dei i suoi infortuni.

Quindi, fratelli di fede, chiudiamo questo 2020 orribile con una trasferta complicatissima a Napoli, contro una squadra che ha appena iniziato un ritiro. A presto e Forza Toro!

Alessandro Iurino