Il cammino del Toro di Marco Giampaolo, probabilmente ancora sostituito dal vice Conti in panchina, s'incrocia con quello della Sampdoria di mister Ranieri, una delle squadre più difficili da inquadrare in questo campionato. I blucerchiati infatti sembrano vivere questa stagione dividendola in mini cicli: sono partiti male perdendo con Juve e Benevento (con i campani rimontati da 2-0 a 3-2), per poi inanellare tre sorprendenti vittorie consecutive contro Fiorentina, Lazio e Atalanta, salvo poi pareggiare col Genoa nel derby e perdere consecutivamente contro Cagliari e Bologna. L'ultima uscita della squadra ligure è la sconfitta per 1-3 in rimonta subìta in Coppa Italia per mano dei rivali del Genoa. È abbastanza evidente che la Samp arrivi a Torino in netta fase calante, ma questo non deve farci pensare che sarà una partita facile, perché in questo momento per il Toro sarebbe complicata anche una partita contro la propria Primavera.
La difficoltà più grande per il Toro questa sera sarà... il Toro stesso. I granata infatti hanno dimostrato domenica scorsa che volendo possono giocarsela con chiunque.
Vediamo in particolare come gioca la Samp e quali aspetti possiamo temere o sfruttare.
Fase difensiva.
La Sampdoria gioca prevalentemente con il 4-4-2 (o il 4-4-1-1), modulo che permette di coprire bene il campo e organizzarsi in fase difensiva. La squadra infatti risulta ordinata e precisa dietro, anche grazie all'aiuto di Ekdal e Thorsby, due vichinghi che stanno disputando un'ottima stagione. Molti gol subiti finora dai blucerchiati sono figli di disattenzioni individuali, il reparto non mostra particolari lacune, fatta eccezione per la difesa su calcio piazzato. Diverse volte Audero si è trovato a dover raccogliere la palla da in fondo al sacco sugli sviluppi di un calcio d'angolo o una punizione. In generale, la difesa di Ranieri va in crisi anche sui cross alti, specialmente quando, nelle scalate di reparto, a dover saltare di testa è uno dei terzini. Tuttavia questa debolezza risulta parecchio inutile per il Toro che raramente propone i cross dal fondo come soluzione, tutt'al più con l'assenza di Vojvoda, il migliore in questo fondamentale, fermato, per sua stessa dichiarazione, dal Covid-19. Per quanto riguarda i tiri da fermo, il Toro si è già reso pericoloso in queste situazioni, trovando anche il gol con Bremer nella sfida con la Lazio e con Lyanco contro il Lecce. Portando tre centrali in area di rigore e giocando con due punte fisiche come Belotti e Zaza, stando a quanto filtra dall'ambiente, si dovrà sfruttare al massimo questa vulnerabilità degli avversari.
Fase offensiva.
Il modulo della Samp le permette di attaccare molto sulle corsie laterali, dove, con il terzino che si sovrappone, l'esterno riempie il campo per creare pericolosità con un tiro dalla distanza o una giocata verso le punte oppure per liberare la fascia al terzino che crossa dal fondo. Talvolta invece ad aprirsi è l'esterno stesso e la situazione appena descritta si capovolge.
Uno dei punti di forza dei liguri e senz'ombra di dubbio la pericolosità in contropiede: giocando con due punte mobili ed esterni di centrocampo veloci, i ribaltamenti di fronte sono l'arma in più della Samp, capace di colpire in questo modo diverse volte nel corso della stagione. Questa predisposizione è anche data dal fatto che il possesso doriano non è sempre preciso ed efficace, per cui è molto più semplice che i blucerchiati decidano di adottare questa strategia piuttosto che un giropalla asfissiante volto a stanare gli avversari.
Altro elemento di pericolosità sono i calci di punizione: avere in squadra gente come Gabbiadini, Quagliarella, Ramirez e, perché no, anche Candreva costituisce una freccia velenosissima nell'arco delle soluzioni di Ranieri.
A conclusione di tutto, va considerato che Toro e Sampdoria sono le due squadre ad aver perso più punti da situazioni di vantaggio, avendo entrambe subìto diverse rimonte in questo avvio di stagione. Restare sul pezzo per oltre 90' sarà fondamentale per portarsi a casa un risultato utile contro una squadra che, sebbene in fase calante, resta tosta e insidiosa.
Vi diamo appuntamento qui su ToroGoal con le pagelle post partita. Forza Toro!
תגובות