Le pagelle di Lazio-Torino

I giudizi della Redazione alle prestazioni granata nella gara odierna contro la Lazio di Maurizio Sarri

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Milinković-Savić 5.5: appena comincia la partita rischia di mettere la sua squadra nei guai con un'incertezza clamorosa su un colpo di testa di Zaccagni. Fortunatamente riacciuffa il pallone prima che superi completamente la linea. Incerto anche nel finale, quando respinge centralmente un tiro da fuori, ma Schuurs lo salva.

Djidji 6.5: quando Zaccagni cerca lo spazio per colpire trova praticamente sempre la puntuale copertura del numero 26, che gli concede meno spiragli possibili. Preciso anche nei duelli aerei.

Schuurs 7: torna a dominare. Non concede niente a Felipe Anderson quando si trova in posizione di punta e svaria su tutto il fronte, domina sui duelli aerei. Anche Immobile, dentro l'area di rigore, non la vede mai. E torna anche a costruire con personalità.

Buongiorno 6.5: quando le palle alte arrivano nella sua zona, sono tutte sue. Si rende pericoloso anche in avanti nel finale, ma non trova la porta per poco. L'unica sbavatura arriva su un cross dalla sinistra, quando si lascia sfuggire Zaccagni, ma fortunatamente il biancoceleste manca l'aggancio.

Singo 6: in avvio è lui a perdersi Zaccagni sul secondo palo, ma per il resto della gara trova più volte la verticalizzazione giusta su Vlasic ed è intelligente a spendere i falli sul diretto avversario. Viene sostituito nel finale per l'ammonizione. (dal 77' Gravillon 5: entra e si prende subito l'ammonizione per un contrasto aereo col gomito alto. E rischia anche la seconda per una trattenuta a metà campo. Fuori luogo in quella posizione)

Linetty 6.5: gioca con intelligenza, sbagliando pochissimi palloni e risultando sempre prezioso in fase di transizione. Un buon ritorno da titolare dopo un paio di partite in panchina.

Ilić 7: trova il primo gol in maglia granata grazie non solo all'errore di Provedel, ma anche grazie a una giocata di personalità, che spesso manca ai suoi compagni di squadra. Bravo a provarci e a decidere la gara. Sempre lucido con la palla tra i piedi. E non male alla battuta dei corner.

Rodriguez 7.5: monumentale. Si getta su tutti i palloni con rabbia e grinta, non concedendo mai un attimo di respiro a Pedro prima e Felipe Anderson poi. Bravissimo a leggere tante linee di passaggio e far ripartire la manovra.

Vlašić 7: finalmente Niksi. Torna a brillare con una prestazione convincente e completa. Crea diverse occasioni da gol lavorando al meglio il pallone e piazzandosi sempre bene con il corpo rispetto agli avversari. Da una di queste giocate, apre lo spazio per il tiro vincente di Ilic. Gli manca solo il gol.

Radonjić 6.5: convince ancora. Le sue prestazioni stanno crescendo soprattutto nella costanza e nella concentrazione. Spesso partiva forte, e poi si spegneva. Questa volta rimane in partita fino alla sostituzione. Va due volte vicino al gol, ma Provedel salva. (dal 69' Karamoh 6: prova a dare profondità nel finale, prende tante botte, ma alla lunga il Toro si abbassa)

Sanabria 6.5: non va mai alla conclusione in maniera pulita, ma in avvio lavora bene un pallone sulla trequarti servendo Radonjic in profondità. Efficace in fase di costruzione e finalmente si fa valere nei duelli aerei.

All. Ivan Jurić 7.5: il Toro era a un passo dall'essere punito nuovamente in avvio di gara a causa di un errore individuale, ma questa volta la sorte gira dalla parte dei granata. Da quel momento i granata giocano una gara quasi perfetta, tenendo alto il baricentro, concedendo pochissimi spazi e ripartendo sempre con qualità e lucidità. Nella ripresa, nonostante il vantaggio, è il Toro la squadra ad andare più vicina al gol. Discutibile l'ingresso di Gravillon in quella posizione, ma il resto della squadra riesce a sopperire agli errori dell'ex Reims.