Le pagelle di Sassuolo-Torino 3-3

I voti della redazione alle prestazioni granata nella trasferta di Reggio Emilia.

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SIRIGU 5: ancora una brutta prova per Sirigu, mai accaduto che sbagliasse due partite di seguito. Male nelle uscite specialmente sul secondo palo, non del tutto innocente sul primo gol nero-verde. Purtroppo, anche oggi, resta Salvatore solo di nome.

VOJVODA 6,5: buona prova del kosovaro, encomiabile il suo stile di gioco a testa alta. Molto bene l’assist per Linetty, peccato per il giallo che l’ha costretto a uscire anzitempo. Incoraggiante il suo percorso di crescita (dal 62’ SINGO 6,5: annulla Boga, non uno qualunque. Si fa vedere anche in zona offensiva, ma il bello della sua partita è soprattutto in difesa.)

LYANCO 5,5: molto meglio rispetto alla scorsa gara, dai suoi piedi cominciano le manovre granata e la retroguardia nel complesso non soffre troppo le offensive del Sassuolo. La sua prova pecca però di continui ritardi in chiusura, sul gol di Chiriches poteva staccarsi dalla difesa per ostacolarne il tiro.

BREMER 5: una buona prova nel complesso fino al gol di Caputo. Il Bremer che abbiamo imparato a conoscere non può farsi saltare in testa dal centravanti nero-verde. Peccato davvero per quell’errore che pesa come un macigno.

RODRIGUEZ 4,5: disastroso. Male in fase offensiva, dove si propone raramente, e male, sciagurato, in difesa: passaggi sbagliati, chiusure in ritardo, tempismo sempre sbagliato sulle palle alte. (dal 89’ ANSALDI SV)

MEITÉ 5,5: letteralmente dominante nel primo tempo, in cui scalza un ottimo giocatore come Locatelli più di una volta, ma quasi inesistente nella ripresa. Per il resto, dimostra ancora i soliti limiti e si divora un gol nella prima frazione di gioco.

RINCON 4,5: qualcosa di buono nel primo tempo, specie quando c’è da mordere le caviglie degli avversari, totalmente assente nel secondo. Purtroppo si vede che fatica molto in impostazione e tutta la squadra risente dei suoi non perfetti controlli di palla. (dal 89’ SEGRE SV)

LINETTY 6,5: finalmente Linetty. Trova il gol con un ottimo inserimento e si rende molto più utile sia in attacco che in difesa. Purtroppo appena inizia a calare fisicamente la squadra inizia a soffrire tantissimo sul suo lato, non è un caso se due gol nero-verdi su tre nascono da quella fascia.

LUKIC 6,5: tanta corsa e quantità ma poca qualità. Non è esattamente il prototipo di trequartista ideale, ma è efficace. Si muove molto in orizzontale aiutando la manovra sul lato-palla e in fase di non possesso. Sbaglia un gol fatto mancando il pallone, ma si fa perdonare segnando il momentaneo 1-3. Se imparasse a fare passaggi più lunghi e più in verticale potrebbe rivelarsi un calciatore molto utile.

VERDI 5,5: ha due occasioni ghiottissime a tu per tu con Consigli: super miracolo del portiere che fa una delle migliori parate in carriera sulla prima, controllo sbagliato e tiro non perfetto sul secondo. Nel secondo tempo, subisce un fallo al limite dell'area da cui conseguirebbe la seconda ammonizione di Ferrari, ma Guida non è d'accordo. Stessa valutazione in occasione del primo gol del Sassuolo: scivolata anche pericolosa di Locatelli, che darà il via all'azione del gol di Djuricic, giudicata incredibilmente regolare dall'arbitro. In generale, sembra molto più pericoloso da seconda punta che da trequartista. (dal 74’ N’KOULOU 5: entra a causa di un cambio inspiegabile di Giampaolo e non dà l’apporto necessario in fase difensiva.)

BELOTTI 7: che gli vuoi dire? Altra super prestazione del Gallo che prosegue nel suo momento di forma. Gol e assist pure oggi e costanti pericoli creati alla retroguardia avversaria. Un Gallo così è da sfruttare appieno.

GIAMPAOLO 6: una buona prova per il Toro, che si dimostra in crescita soprattutto sul piano del gioco. Il Sassuolo nel primo tempo non riesce mai a rendersi pericoloso e soffre tantissimo i cross di Vojvoda e gli inserimenti dei centrocampisti. Nel secondo tempo la squadra continua a creare e segna altri due gol, ma purtroppo si dimostra ancora fragile difensivamente e mentalmente. Bene il cambio Singo per Vojvoda (ammonito), incomprensibile l’ingresso di N’Koulou per Verdi e troppo tardivi gli inserimenti di Segre e Ansaldi. La squadra però tutto sommato sta crescendo.