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Le pagelle di Spezia-Torino

  • Immagine del redattore: ToroGoal
    ToroGoal
  • 27 mag 2023
  • Tempo di lettura: 3 min

I giudizi della Redazione alle prestazioni granata nella gara odierna contro lo Spezia di Semplici

Milinković-Savić 6: impegnato soltanto da Nikolaou a inizio secondo tempo. Per il resto, molto attento e reattivo in uscita, come successo a Verona.


Schuurs 6.5: in una gara che si preannunciava complicata per duelli e contrasti, si occupa benissimo di Gyasi, murandolo in maniera provvidenziale anche a inizio secondo tempo con una scivolata perfetta. (dal 68' Djidji 6: grazie alla sua velocità impedisce a Gyasi di essere pericoloso in profondità nel finale)


Buongiorno 6: l'elemento in maggiore difficoltà della retroguardia granata. Nel primo tempo va in crisi in diverse occasioni, Nzola è un avversario difficilissimo da arginare. Il Var lo salva in occasione del calcio di rigore (più che per la trattenuta, leggerissima, per il grave liscio che libera lo spazio all'angolano), ma nella ripresa dopo un altro errore, con cui rischia di lanciare in porta Gyasi, inizia a dominare sui duelli aerei.


Rodriguez 6: sempre puntuale nelle diagonali difensive contro una squadra molto ostica negli inserimenti. In costruzione oggi non spicca, ma in una gara così sporca l'importante era sbagliare poco.


Singo 6.5: sblocca la gara procurando il rimpallo su Wisniewski e gioca un primo tempo pimpante, sfondando in un paio di occasioni sulla fascia destra. Nel secondo tempo tira un po' il fiato, ma rimane attento alle iniziative di Reca. Si perde Bastoni in occasione del gol, ma viene tutto annullato per fuorigioco. (dall'87' Aina SV)


Ricci 7.5: in una partita durissima per intensità e contrasti, lui e Ilic dominano anche quando regna il nervosismo. Danno ritmo alla manovra e puliscono tutti i palloni più velenosi. Il suo gol è importantissimo per indirizzare definitivamente la gara a favore dei granata.


Ilić 7.5: entra praticamente in tutti i primi tre gol granata. Batte l'angolo dell'autorete di Wisniewski, avvia l'azione del gol di Ricci, e segna lui stesso il 3-0 con un inserimento perfetto in area di rigore. Elegantissimo nelle giocate, sempre pericoloso quando arriva al limite dell'area di rigore. (dall'87 Linetty SV)


Vojvoda 6.5: si conferma dopo le ultime buone prove, giocando con grande lucidità e sfiorando un bellissimo gol dal limite in avvio di secondo tempo. Perde pochi palloni e soffre raramente sulla sua corsia.


Miranchuk 6: per pochissimi centimetri non la sblocca subito con un mancino chirurgico. Non è sempre presentissimo nella manovra granata, ma aggiunge anche tanto sacrificio in fase di non possesso. A metà ripresa, spreca una buona ripartenza dosando male una verticalizzazione per Sanabria. (dall'87' Karamoh 7: entra e gela definitivamente il Picco con il gol del 4-0)


Vlašić 7: nella prima parte di gara deve mettere più sostanza che finezza nelle sue giocate, ma dà sempre tutto sé stesso, fino a quando non certifica la vittoria granata con due assist perfetti per Ricci e Ilic. Si conferma giocatore che fa la differenza.


Sanabria 6.5: dopo più di un'ora di gioco incolore, con tantissimi duelli persi e palloni regalati ingenuamente allo Spezia, si riscatta con una super azione che porta Ricci a segnare il 2-0. Assist puntuale per Karamoh nel recupero per il definitivo 4-0.


All. Ivan Jurić 7.5: innanzitutto piena solidarietà per gli orrendi insulti razzisti che il pubblico spezzino gli ha rivolto. Parlando di calcio, nonostante lo Spezia avesse tantissimo da giocarsi, a creare le occasioni concrete per segnare è sempre il Toro, in tutte le fasi della gara. In avvio Miranchuk colpisce la traversa, a inizio ripresa altro legno di Vojvoda: al di là delle quattro reti, il Toro gestisce con grande solidità e non va mai in difficoltà contro una squadra che si era sempre dimostrata difficile da affrontare, specialmente sull'atipico campo di casa. I cambi si rivelano azzeccati per mettere definitivamente in ghiaccio la vittoria. Ora manca solo l'ultima contro l'Inter. I granata non sono padroni del loro destino, ma un'ultima vittoria in casa sarebbe in ogni caso la giusta conclusione di questa stagione.

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