Si è aperta ieri la sessione di calciomercato invernale e il Torino, un po' a sorpresa, è già al lavoro per sistemare una rosa ampia e regalare a Marco Giampaolo nuovi interpreti congeniali all'ormai acclarato passaggio al 3-5-2. Il reparto che potrebbe vedere più movimenti tra entrate e uscite è l'attacco. Dopo l'ufficialità del trasferimento di Vincenzo Millico in prestito fino a giugno al Frosinone, il direttore sportivo Vagnati sta cercando una sistemazione per Simone Zaza. Il centravanti lucano sta trovando sempre meno spazio (non parte titolare da cinque partite e ha collezionato soltanto 53 minuti nelle ultime quattro) e tenere in panchina un giocatore scontento con ingaggio alto può essere solo controproducente. Per lui ci potrebbe essere l'ipotesi Bologna, anche se fino ad ora non abbiamo avuto riscontri in merito ad una possibile trattativa. Una volta completata la cessione di Zaza, il Torino si potrà fiondare con decisione su quello che rappresenta l'obiettivo numero uno da affiancare al Gallo Belotti: Christian Kouamé. Questo perché, oltre a Zaza, anche Simone Verdi e Federico Bonazzoli hanno deluso molto le aspettative in questa prima parte di campionato e in un attacco a due non presentano doti associative in grado di dialogare al meglio con il Capitano. La Fiorentina al momento prende tempo considerando la partenza sicura di Patrick Cutrone (già fuori squadra, farà ritorno al Wolverhampton). Al club viola infatti non dispiacerebbe trattenere il classe 1997 come alternativa a Vlahovic, ma il pressing del Toro è molto forte con il gradimento totale da parte di Giampaolo. Il Mister e il suo staff reputano infatti ideali le caratteristiche dell'ivoriano: sa attaccare molto bene la profondità ed è molto veloce, pur con diverse lacune tecniche. Bisognerà attendere qualche giorno per capire la reale disponibilità della Fiorentina e gli sviluppi sul fronte Zaza (pallino di Joe Barone, ma la Viola chiude totalmente a scambi con esuberi di altre squadre).
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