Le pagelle di Torino-Salernitana

I giudizi della Redazione alle prestazioni granata nella gara odierna contro la Salernitana di Paulo Sousa

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Milinković-Savić 6: incolpevole sul gol di Vilhena, mai impegnato per il resto della gara. Decisamente rivedibile sui rilanci.

Djidji 5.5: anche lui rientra nel caos difensivo che porta al gol di Vilhena. Troppo timido in fase di costruzione, infatti il Toro a destra non sfonda mai.

Buongiorno 6: non commette errori di rilievo, ma è evidente la differenza rispetto a Schuurs in fase di costruzione. Più timido nella conduzione della palla. Comunque non corre mai rischi, regge contro Piatek e Bonazzoli.

Rodriguez 5.5: in ritardo nella chiusura su Vilhena, che calcia indisturbato. Nel primo tempo è molto meno lucido del solito in costruzione, anche se i suoi cross sono spesso pericolosi. Cresce nella ripresa, pur non spiccando.

Singo 4.5: la sua rimessa laterale mette in difficoltà Ricci, che poi perde il pallone e avvia la ripartenza del gol della Salernitana. Poco coordinato nelle giocate. Continua il periodo altalenante dopo la prestazione promettente contro la Roma. (dal 56' Lazaro 5.5: si vede pochissimo, il Toro spinge molto di più dall'altro lato. Prova qualche verticalizzazione nel vuoto)

Ricci 4.5: errore imperdonabile, simile a quello commesso col Sassuolo. Ma questa volta il Var non lo salva. Al di là della palla persa, sbaglia tante giocate, anche semplici. Si ferma per un nuovo problema al polpaccio. (dal 38' Vlašić 6: impiega qualche minuto per entrare in partita, ma nel secondo tempo è uno dei pochi granata a cercare la profondità e a non buttare via il pallone)

Ilić 5.5: anche lui è in ritardo su Vilhena sul gol, e nel primo tempo sbaglia tantissimo, mostrando pure un'inspiegabile lentezza nelle giocate. Si riprende parzialmente nel secondo tempo, trovando alcune buone imbucate. Ma deve fare di più.

Vojvoda 5: insieme a Ricci e Singo è probabilmente il peggiore del primo tempo. Spreca diverse chances in area di rigore e sbaglia alcune giocate elementari che interrompono la manovra. Sicuramente apprezzabili i tanti inserimenti, ma manca totalmente la lucidità.

Miranchuk 6: una sua invenzione permette al Toro di acciuffare almeno il pareggio in un'altra giornata in cui le occasioni concrete sono pochissime. Prova ad agire da trequartista ma specialmente nel primo tempo non trova quasi mai la soluzione giusta. (dall'82' Seck SV)

Radonjić 6.5: non mancano l'impegno e i guizzi, ma deve migliorare nelle scelte. Nel primo tempo è sicuramente l'unico a provare a saltare l'uomo e creare pericoli alla Salernitana, ma quando arriva al dunque non riesce a colpire. Nella ripresa si libera più volte degli avversari, ma cerca conclusioni troppo complicate. Deve continuare così, ma con più lucidità. (dall'82' Karamoh SV)

Sanabria 6.5: nel primo tempo non la prende mai, venendo asfaltato nei duelli aerei e sbagliando tantissimi appoggi. Reagisce nella ripresa provando a farsi vedere con più sponde per i compagni e non fallisce sull'assist perfetto di Miranchuk.

All. Ivan Jurić 5: l'approccio alla partita è sicuramente il peggiore della sua gestione. Il Toro perde tantissimi palloni e difende in maniera confusionaria, rischiando di andare sotto anche di più reti. Poi la squadra si sistema e offre una prestazione simile a quella con la Roma: tanto possesso ma poca concretezza. Il pareggio arriva grazie all'invenzione di un singolo, ma le vere occasioni create sono troppo poche. E continua a mancare totalmente un forcing alla ricerca della vittoria nel finale. Questo è un altro aspetto decisamente peggiorato rispetto all'anno scorso, insieme all'inconsistenza fisica. Con la Lazio sarà durissima.