top of page
  • twitch (1)
  • Instagram
  • twitter
  • sfondi
  • facebook
  • tiktok
  • yt

Le pagelle di Hellas Verona-Torino

  • Immagine del redattore: ToroGoal
    ToroGoal
  • 14 mag 2023
  • Tempo di lettura: 3 min

I giudizi della Redazione alle prestazioni granata nella gara odierna contro l'Hellas Verona di Marco Zaffaroni

Milinković-Savić 6.5: al di là di alcune respinte decisamente rivedibili, dà finalmente sicurezza alla squadra nelle uscite alte, specialmente nel finale. Trova anche un bell'assist per Ricci con un rilancio, ma l'ex Empoli spreca.


Djidji 5.5: nel primo tempo non concede nulla a Verdi senza troppi problemi. In generale, raramente va in difficoltà ma commette un errore di leggerezza a inizio secondo tempo, uscendo dalla linea difensiva e permettendo a Ngonge di lanciarsi verso la porta indisturbato. Fortunatamente Singo salva tutto. (dal 69' Schuurs 6: non commette errori e dà una mano alla squadre sulle palle alte del Verona)


Buongiorno 7: dominante. Gioca una gara di grande personalità, vincendo tanti duelli aerei con Djuric, ma non solo. Si lancia in inserimenti offensivi in diverse occasioni, rendendosi anche pericoloso al cross. Su uno di questi Singo va molto vicino al raddoppio. Sempre intelligente quando va a contrasto con gli avversari.


Rodriguez 6.5: a inizio gara compie un salvataggio provvidenziale su un cross pericolosissimo di Lazovic nel cuore dell'area di rigore. E' sempre puntualissimo negli interventi e negli anticipi su Ngonge. A inizio ripresa se lo lascia scappare in profondità dopo un ottimo anticipo, ma non è solo sua responsabilità: non andava concessa la giocata in verticale.


Singo 6: è dentro la partita fin da subito, venendo coinvolto in diverse occasioni dai compagni. Il confronto con Lazovic è molto complicato, ma raramente gli concede una giocata pulita. Soltanto in finale di primo tempo concede un'imbucata pericolosa, ma si rifà con un salvataggio provvidenziale su Ngonge a inizio ripresa. Ha anche due occasioni per segnare: prima Montipò fa una grande parata, poi non è abbastanza preciso sul cross di Buongiorno.


Ricci 6.5: il clamoroso gol fallito nel finale, dopo un aggancio di qualità assoluta, sarebbe potuta essere la ciliegina su una prestazione completa e di alto livello. Apre il gioco, verticalizza, si inserisce. Presente in ogni azione pericolosa. (dal 90' Vieira SV)


Ilić 6.5: dà ossigeno in tante occasioni alla manovra granata quando il Verona prova ad alzare il pressing. Si concede anche delle giocate di fino e l'intesa con Ricci oggi funziona alla grande. Sempre insidioso sui calci piazzati.


Vojvoda 6: spreca una buona occasione in apertura di gara. Alterna ottime giocate e combinazioni con Karamoh a errori di scarsa lucidità. Ma la sua prova rimane comunque positiva. Nel finale è tra i più lucidi a tenere il pallone in ghiaccio, lontano dall'area granata.


Vlašić 7: trova un gol bellissimo dopo diversi mesi di digiuno e di tante critiche nei suoi confronti. Una costante insidia per la difesa del Verona, che raramente riesce a sradicargli il pallone dai piedi. In finale di primo tempo avvia un'altra azione pericolosissima, che si conclude con la chance sprecata da Sanabria. (dal 60' Seck 5.5: una delle poche giocate positive della sua prestazione è la verticalizzazione che manda in porta Singo, ma entra in partita con troppa sufficienza. Perde palloni ingenui e spesso non si sacrifica abbastanza)


Karamoh 6.5: l'ingenuo errore con cui lancia il Verona in contropiede appena prima di essere sostituito stava per rovinare una delle sue migliori prestazioni in maglia granata. Gioca con grande lucidità, saltando spessissimo l'uomo e creando diverse occasioni da gol. Non sempre è pulito a livello tecnico, ma mette grande intensità. (dal 90' Lazaro SV)


Sanabria 6.5: gioca molto bene lontano dalla porta, aiutando i granata a dominare nel gioco e nella manovra e scambiandosi spesso la posizione con Vlašić. Da una di queste situazioni nasce il gol del vantaggio. In chiusura di primo tempo spreca una grande occasione in area piccola. Non era facilissimo, ma quello che ancora gli manca per diventare decisivo e determinante sono proprio questi gol. (dal 69' Pellegri 6: entra con la giusta intensità, si crea una buona occasione da gol ma Montipò risponde presente. Nel finale cerca di tenere alta la squadra, ma Di Bello fischia una serie di falli decisamente discutibili)


All. Ivan Jurić 7: il Toro stradomina la partita, creando costanti pericoli alla difesa del Verona fin dai primi minuti con verticalizzazioni, inserimenti, scambi di posizione. I veneti si rendono concretamente pericolosi soltanto a inizio ripresa sulla disattenzione di Djidji, ma non arriva mai in area di rigore in maniera pulita. L'unica pecca della partita è la poca concretezza, ma questo non dipende dall'allenatore. Anche la mossa Pellegri a gara in corso aiuta la squadra ad avere più profondità e spazi per gli inserimenti degli esterni. L'ottavo posto è lì, e ora arriva lo scontro diretto contro la Fiorentina.

Comments


bottom of page